La trasformazione digitale influenza le persone e le loro competenze, ma pure l’organizzazione aziendale.

Giandomenico Rivetti, Lars Dittmann

In questa serie di articoli abbiamo discusso la differenza tra modelli di business tradizionali e moderni. Nei modelli tradizionali le aziende mettono a disposizione le proprie risorse per soddisfare
le esigenze dei clienti, mentre i modelli di business moderni vengono progettati partendo dalle esigenze dei clienti. Ciò ha impatto sulle strutture organizzative.

Ancora più importante è la differenza nella cultura aziendale; la cultura aziendale è un insieme di valori condivisi, obiettivi, attitudini e pratiche che caratterizzano un’organizzazione.

Vediamo le due filosofie organizzative portate al loro estremo per capirne bene le differenze.

L’organizzazione gerarchica

L’organizzazione tradizionale segue tipicamente una struttura gerarchica; la redditività è l’indicatore di riferimento. La struttura e l’autorità sono tipicamente prioritari rispetto alla cultura aziendale, anche se quest’ultima gioca un ruolo fondamentale. Lo stile di leadership si basa sul comando e sul controllo. Il capo gestisce la squadra e premia i singoli individui sulla base risultati ottenuti.

Le funzioni aziendali sono tipicamente indipendenti (silos organizzativi) con scarsi flussi di informazioni fra le varie parti dell’organizzazione. Le squadre e i loro membri cambiano poco e il loro ruolo è ben definito. Possiamo riassumere questa struttura come statica ed efficiente.

Teniamo ben presente che queste organizzazioni hanno servito bene molte aziende per molti anni e decenni e ancora le servono.

L’organizzazione inter-operativa

Sul fronte opposto c’è l’organizzazione interattiva o inter-operativa.

Questo modello organizzativo serve modelli di business moderni. Cultura e adattamento alla persona vengono prima di tutto. Un membro del team può essere project-manager e leader per un determinato progetto e può essere membro contributore in un progetto successivo; la stessa persona potrebbe ricoprire un ruolo o di coach o di esperto tecnico. Il ruolo cambia continuamente in funzione dello scopo e del contenuto del progetto.

Lo stile di leadership è basato sulla collaborazione, sull’approccio ‘just-do-it’, sul ‘coaching’ oltre ad un rapido apprendimento. Le persone sono molto interconnesse fra loro e condividono informazioni in modo trasparente con l’obiettivo di svolgere al meglio un determinato compito o portare a termine un determinato progetto. Possiamo definire questo modello come ‘agile’ ed efficace.

L’organizzazione inter-operativa è particolarmente adatta ed efficace per svolgere compiti semprennuovi. Ciò non garantisce il più basso costo ma è secondario se la soluzione o il prodotto offerto soddisfano l’esigenza del cliente e come tale vengono percepiti. Da ciò ne consegue anche il prezzo che il cliente è disposto a pagare.

Conclusione

Adottare modelli di business moderni implica la necessità di adeguare la propria organizzazione.

Un modello di business più moderno richiede meno gerarchia, più networking e interazione. A seconda del nuovo modello di business adottato le aziende dovranno trovare il giusto equilibrio tra i due estremi organizzativi.

E’ importante quindi conoscere pro e contro dei due modelli organizzativi e trovare il giusto equilibrio durante i vari passi della trasformazione.